
In conversation with Adrian Swinscoe: Is your contact center future-ready?
Discover the future of contact centers with Adrian Swinscoe. Understand how cloud, AI, and unified communications can enhance customer service.
Come trovare il giusto equilibrio tra l'IA del centro di contatto e la connessione umana per un'esperienza del cliente pronta per il futuro.
Data di aggiornamento November 12, 2024
Pubblicato in data October 09, 2024
Nel momento in cui abbiamo visto le notizie della GenAI sui nostri feed, tutti abbiamo potuto guardare le immagini che sembravano le scene di un'apocalisse robotica, una terra distopica dove una volta vivevano gli esseri umani, ma che da tempo avevano incontrato il proprio destino. Materiale per un bel titolo, ma non è la direzione verso la quale crediamo stia andando il futuro dell'IA dei centri di contatto. Proprio come quando tutti pensavamo che nel 2015 avremmo viaggiato su hoverboard dopo aver visto i film futuristici, i robot non stanno per conquistare il settore dell'esperienza del cliente (CX). Senza dubbio, l'IA continuerà a ricoprire il proprio ruolo per ottimizzare il self-service e gli agenti virtuali avranno più spazio, ma l'IA non sta per sostituire gli agenti. Riteniamo che l'IA non sia l'unico elemento che ti serve per preparare il tuo centro di contatto per il futuro.
Non c'è dubbio che l'AI abbia il potenziale per cambiare in meglio il modo in cui operano i contact center, ma le aspettative dei clienti continuano a crescere. La nostra ricerca, commissionata a Morning Consult, mostra che il 26% dei consumatori potrebbe abbandonare un brand dopo una sola esperienza negativa, con un aumento del 16% rispetto al 2022. Per un'esperienza del cliente veramente eccellente sarà necessario bilanciare l' implementazione dell'IA ed eliminare gli ostacoli tra clienti, agenti e dipendenti. Così facendo, la tua azienda sarà libera di creare un'esperienza completa indimenticabile, senza soluzione di continuità e, soprattutto, umana.
Un approccio basato sull'IA che agevola gli agenti e i supervisori e migliora l'empatia e la connessione è il punto di forza. Ma da dove iniziare? Sappiamo che l'implementazione dell'IA è impegnativo, quindi siamo qui per assisterti. Questo è l'argomento della nostra sessione principale sull'esperienza del cliente a Zoomtopia quest'anno. Partecipa con noi per approfondire il modo in cui un'esperienza completa basata sull'IA può aiutarti a stare al passo con i tuoi clienti man mano che le loro aspettative si evolvono e il settore si trasforma.
Ascolta gli esperti di Zoom nella nostra sessione speciale di Zoomtopia sull'esperienza del cliente.
Per prima cosa, facciamo un passo indietro e guardiamo come siamo arrivati a questo punto. Non è un segreto che l'IA stia scuotendo lo status quo e cambiando radicalmente il modo di operare dei centri di contatto. Stiamo dirigendoci verso un futuro in cui l'IA dei centro di contatto potrebbe far parte di ogni singola interazione con i clienti. Dalle soluzioni self-service all'analisi predittiva, alle funzionalità di riepilogo automatico e tutto il resto, l'IA ha la capacità di influire in modo significativo sull'efficienza del centro di contatto e, a sua volta, sulla tranquillità degli agenti e sulla soddisfazione del cliente.
Nonostante i progressi dell'IA, la soddisfazione dei clienti sta diminuendo. Il Forrester Customer Experience Index conferma la ricerca che abbiamo commissionato a Morning Consult. L'indice è in calo da tre anni di fila e ha recentemente toccato il minimo storico. Cosa sta succedendo? Crediamo che il problema sia la gestione del processo di risoluzione dei problemi da parte dei clienti. I clienti spesso faticano a gestire diversi canali e bot poco funzionali per poi finire in attesa di un agente. Questa esperienza disarticolata è snervante ed estenuante sia per i clienti che per gli agenti.
Il segreto è implementare l'IA in un modo da migliorare effettivamente l'esperienza del cliente, consentendogli di spostarsi agevolmente da un canale all'altro senza doversi ripetere, grazie agli agenti che hanno l'intera cronologia a portata di mano. Come iniziare? Innanzitutto, fai in modo che l'IA sia personalizzata e coerente, indipendentemente dal modo in cui i clienti scelgono di interagire. Successivamente, considera l'IA come una facilitazione di un'esperienza completa che va oltre il centro di contatto, agevola gli agenti e rende fluide le interazioni per i clienti.
Tutto quello che devi sapere sul settore dell'assistenza clienti è racchiuso nel nome. Assistenza. Non è qualcosa che puoi semplicemente automatizzare. Come esseri umani, ci affidiamo ad altri per risolvere i nostri problemi e cerchiamo altri esseri umani per trovare empatia, comprensione e, soprattutto, fiducia. Come sottolinea Adrian Swinscoe, autore e direttore di Punk CX, nel suo recente report, Is your contact center future-ready?, non c'è da stupirsi che l'88% della fedeltà totale sia generata dall'esperienza di un cliente in due punti del suo percorso: ciò che accade attorno e durante la sua esperienza di acquisto e quando vive un'esperienza negativa. Questi due momenti del percorso del cliente offrono l'opportunità di creare una fiducia molto preziosa.
Se l'IA è implementata in modo ponderato, può aiutare gli agenti a fornire una risposta più personalizzata ed emotivamente intelligente. In Zoom, abbiamo sviluppato le nostre funzionalità di IA federata per Zoom Contact Center con AI Companion e AI Expert Assist partendo dalla convinzione che l'IA non deve sostituire gli agenti, ma migliorare la loro capacità di entrare in contatto con i clienti. Riteniamo che l'IA sostituirà le attività ripetitive e consentirà agli agenti di concentrarsi su connessioni più personalizzate e sulla creazione di relazioni. Inoltre, può migliorare significativamente l'accuratezza delle interazioni self-service, rendendole più discorsive. L'IA migliorerà SIA il self-service CHE gli agenti con il risultato che, se combinati, contribuiranno a fornire esperienze migliori ai tuoi clienti.
Parti dall'inizio: la tua soluzione self-service
Migliorare il chatbot è un ottimo punto di partenza. Molti consumatori, soprattutto quelli più giovani, si rivolgono ai chatbot per ottenere risposte rapide a semplici domande. Tuttavia, molti non apprezzano le esperienze con i chatbot. La recente ricerca che abbiamo menzionato in precedenza, ha dimostrato che solo il 42% degli utenti di chatbot prenderebbe in considerazione la possibilità di utilizzarli in futuro. Se, invece, i chatbot portassero a una risoluzione più rapida dei problemi e a tempi di attesa più brevi, la probabilità di utilizzarli salirebbe al 73%.
Zoom Virtual Agent, la nostra soluzione self-service di IA, offre interazioni conversazionali e può collegare automaticamente i clienti ad agenti in carne ed ossa con un riepilogo dell'interazione, contribuendo a ridurre le ripetizioni e la frustrazione. Il nostro Zoom Virtual Agent di nuova generazione fa un salto di qualità ed è in grado di gestire domande ancora più complesse. Ricorda i dettagli delle chat precedenti e pone domande di follow-up, proprio come farebbe un agente.
Poiché la tua soluzione di chatbot è spesso la tua "porta d'ingresso" per l'assistenza clienti, passare a un agente virtuale con un tocco umano può aiutare a dare una prima impressione che fa tornare i clienti. Ma ricorda, non importa quanto siano unici i tuoi primi coinvolgimenti, non fare un passo indietro implementando l'IA solo per il self-service. Stabilisci le linee di guardia e sappi quando far intervenire un agente.
Spingiti oltre: assisti i tuoi agenti
L'esperienza degli agenti è un punto debole del centro di contatto. I tassi di abbandono sono in aumento, con le aziende che registrano un tasso medio di turnover annuale degli agenti del 52%. Alla luce di questi dati, è evidente che l'IA ha l'opportunità di supportare e consentire agli agenti di sentirsi più soddisfatti e meno oberati. Gli agenti rappresentano il volto del tuo brand: interagiscono con i clienti giorno dopo giorno e meritano di essere celebrati e assistiti per dare il meglio di sé. Così come i dati mostrano che i tuoi clienti sono meno propensi a rimanere dopo una brutta esperienza, anche i tuoi agenti potrebbero pensare di andarsene.
L'AI può significare tempi di risoluzione più rapidi e riduzione del lavoro post-chiamata, oltre ad offrire agli agenti una visione e una proprietà sui loro orari e sul loro apprendimento. Con strumenti di AI come Zoom AI Companion for Contact Center e AI Expert Assist, gli agenti ottengono assistenza in tempo reale, riducendo il lavoro post-chiamata e permettendo loro di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: offrire esperienze eccezionali ai clienti. Come ha condiviso un cliente di Zoom, Chris Crosby, CEO di InflectionCX, a Zoomtopia 2024: "Abbiamo ridotto il nostro tempo di post-chiamata da 4 minuti e mezzo a meno di 30 secondi", dimostrando l'aumento di produttività che l'AI può fornire. Chris ha anche condiviso che il collegamento dell'AI Expert Assist con le basi di conoscenza e i manuali tecnici ha ridotto i tempi di chiamata di oltre 3 minuti.
Un altro modo per aiutare gli agenti è assicurarti che la tua base di conoscenze sia aggiornata e facilmente accessibile. L'IA può essere d'aiuto a rendere disponibili le informazioni corrette al momento giusto mentre l'agente è chiamata in tempo reale con un cliente, aiutandolo a risolvere i problemi in modo più rapido e accurato. In Zoom AI Expert Assist, la funzionalità di migliore azione successiva agisce da coach personale dal vivo per gli agenti, fornendo loro la risposta più secondo il contesto Ad esempio, se un cliente chiede informazioni sulla politica dei rimborso, AI Expert Assist sarà in grado di cogliere il contesto del prodotto e di trovare la risposta specifica. In questo modo, l'agente riceverà una risposta pronta all'uso. Consulta le novità dell'esperienza del cliente di Zoomtopia 2024 per saperne di più sui nostri ultimi rilasci.
Come si combina tutto ciò con l'esperienza completa di cui abbiamo parlato in precedenza? Ti abbiamo mostrato come l'IA può aiutare gli agenti e i loro clienti nel centro di contatto, ma la giornata di un agente raramente si ferma al centro di contatto. Devono partecipare a riunioni di team, trasferire chiamate ad altre parti dell'organizzazione e inviare messaggi al proprio team e ai manager. Quando le comunicazioni aziendali sono separate dal centro di contatto, con soluzioni di IA diverse per ciascun caso, i tuoi agenti si sentono isolati e i tuoi clienti vivono la frustrazione di doversi continuamente ripetere. Ecco come un agente e un cliente possono godersi i vantaggi di un'esperienza completa del brand basata sull'IA:
Una tipica giornata dell'esperienza completa: agente felice, cliente felice
Anche se l'IA continuerà a innovare, gli agenti umani restano fondamentali per offrire un servizio eccezionale. Ciò richiede un approccio all'esperienza del cliente che comprenda l'intera azienda in un'esperienza completa basata sull'IA che agevoli la fiducia e la fedeltà dei suoi agenti e dei suoi clienti.
Vorremmo aiutarti a costruire relazioni durature con i tuoi clienti creando un'esperienza completa basata sull'IA per la tua azienda.
Guarda il nostro articolo completo su Zoomtopia per l'esperienza del cliente, o contattaci oggi stesso per chiedere una dimostrazione di Zoom Contact Center ai nostri esperti dell'esperienza del cliente.
Ti interessa trasformare la tua esperienza del cliente in un'esperienza completa? Dai un'occhiata al nostro Playbook: Dal centro di contatto all'esperienza completa per avere maggiori informazioni.