Fin dal 2021 Karlsruhe ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questa tecnologia Zoom. Dall’acquisizione di kites, spin-off del Kit (Karlsruhe Institue of tecnhnology), a Karlsruhe ha sede una componente fondamentale del nostro team di ricerca e sviluppo. Il team, sotto la guida di Sebastian Stüker, ricerca e sviluppa applicazioni che utilizzano l’intelligenza artificiale per riconoscere e tradurre il parlato. Una funzionalità che ora è disponibile in 21 lingue per tutti gli utenti di Zoom.
Sebastian Stüker, responsabile del sito con un dottorato di ricerca in informatica e direttore del dipartimento di ricerca scientifica, ha dichiarato: “Possiamo superare la barriera linguistica nelle comunicazioni umane e consentire una vera comunicazione globale attraverso la traduzione automatica delle lingue”.
La sede di Karlsruhe non si occupa solo di ricerca e sviluppo. L’Innovation Hub è anche luogo dove poter provare concretamente l’esperienza della tecnologia Zoom. Tutte le sale sono dotate della tecnologia Zoom Rooms:
- La receptionist, che lavora da Londra, saluta gli ospiti e i corrieri sullo schermo all’ingresso dell’iWerk. Quando non riesce a essere presente, in qualsiasi momento possono intervenire virtualmente altri colleghi.
- Quando i dipendenti che lavorano in modalità ibrida arrivano in ufficio, prenotano la loro area di lavoro utilizzando la Prenotazione Postazione di Zoom.
- Grazie a Zoom Rooms, tengono riunioni con i colleghi in tutto il mondo. Zoom Rooms controlla automaticamente la gestione tecnica, mentre la Smart Gallery, una funzionalità di Zoom Rooms, unisce hardware innovativo e IA per creare feed video singoli dei partecipanti in sala.