Tutta la nostra vita si basa su decisioni. Prenderai un ombrello per la tua passeggiata, oppure no? E se c'è il 25% di possibilità che possa piovere? E se indossi qualcosa che non vuoi che si bagni?
Per prendere ogni decisione, grande o piccola che sia, utilizziamo una combinazione di predizioni e di giudizi, afferma Ajay Agrawal, economista, professore e coautore di Prediction Machines: The Simple Economics of Artificial Intelligence. La forza dell'IA risiede nella sua capacità di occuparsi della parte di predizione relativa all'equazione, ovvero di indicare la probabilità di pioggia. In definitiva, sarai tu a decidere se portare un ombrello, in base a quanto non vuoi bagnarti e all'abitudine o meno di portare con te un ombrello.
Per identificare schemi e generare predizioni accurate, i modelli di intelligenza artificiale sono in grado di elaborare enormi quantità di dati. Non ci sono dubbi sul fatto che l'IA stia migliorando le modalità di lavoro delle persone, aiutandole a essere più produttive, migliorando le modalità di collaborazione e aumentando le loro competenze. Nel momento in cui le aziende utilizzano l'IA per l'analisi predittiva, possono trasformare il modo in cui i leader prendono le decisioni, aiutandoli ad assistere meglio i clienti, ad allocare le risorse e a creare processi nuovi e ottimizzati.
Ajay ha recentemente partecipato alla nostra serie di webinar "L'evoluzione del lavoro" per parlare della potenza dell'IA e dell'analisi predittiva. Abbiamo proseguito la nostra chiacchierata con Ajay sull'IA predittiva: ecco cosa ci ha raccontato in merito al potenziale di cambiamento di interi settori e a quali sono i dipendenti che possono beneficiare maggiormente dall'uso di applicativi di IA predittiva.
Secondo alcuni l'IA è una macchina, un robot in grado di parlare e di pensare come gli esseri umani. Da economista, che cosa ne pensi dell'IA?
L'IA ci aiuta nella predizione. Prevedere significa utilizzare le informazioni in proprio possesso per generarne di nuove.
Usare la predizione per generare un linguaggio che suoni umano è ciò che fanno i modelli di IA generativa come ChatGPT. I modelli di IA generativa prevedono il token o la parola successivi, inseriti in una sequenza per creare un messaggio che sembri umano. Una banca che utilizza l'IA per rilevare le frodi, elaborando i dati delle transazioni passate e le abitudini degli utenti per prevedere con precisione se un acquisto è fraudolento rappresenta un altro esempio.
Un principio fondamentale dell'economia è che quando qualcosa costa di meno, ne usiamo di più. La crescita dell'IA rappresenta un calo nei costi della previsione. E man mano che la previsione diminuisce i suoi costi, ne faremo maggior uso.
Approfondiamo il discorso sulla predizione. Che cos'è l'IA predittiva e quali sono alcuni esempi reali?
L'IA predittiva utilizza i dati in ingresso, input, per generare i dati in uscita, output. Un esempio classico, possiamo utilizzare 20 anni di storico dei dati di vendita per prevedere le vendite del terzo trimestre dell'anno prossimo. I dati storici sono gli input e la previsione delle vendite sono gli output.
In modo meno tradizionale, possiamo utilizzare i pixel di un'immagine clinica per prevedere la definizione di un tumore come maligno o benigno. I dati dei pixel sono l'input e la definizione del tumore è l'output. Anche questa è una predizione.
Un'interessante funzionalità dell'IA è che, come dati di input, a differenza delle tecniche statistiche precedenti, può utilizzare dati multimediali (ad esempio, immagini, video, linguaggio), non solo numeri. Inoltre può produrre predizioni sotto forma di immagini, video e linguaggio.