Oggi siamo lieti di annunciare la pubblicazione di una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati (Data Protection Impact Assessment, DPIA) sui servizi di riunione, webinar e chat di Zoom.
L'associazione SURF, per conto dei suoi componenti, effettua contrattazioni con i principali fornitori di software per ottenere e valutare la conformità dei loro strumenti rispetto agli standard europei di privacy e sicurezza, successivamente documenta i suoi risultati in una DPIA. In questo modo i membri di SURF hanno la libertà di scelta quando acquistano software come gli applicativi per videoconferenze.
Una DPIA pubblicata da SURF rappresenta un importante punto di riferimento per i fornitori di tecnologia: grazie all'accurato monitoraggio delle prestazioni correnti sulla protezione dei dati e sull'analisi dei rischi, oltre all'identificazione delle opportunità per migliorare le prassi.
Zoom ringrazia SURF per la cooperazione nella preparazione di questa DPIA. La DPIA, in aggiunta al sostegno agli sforzi di Zoom per proseguire il miglioramento all'approccio alla privacy dei dati, riflette il rispetto di Zoom verso le politiche e i principi europei in materia di protezione dei dati. L'impegno di Zoom è volto all'espansione del coinvolgimento con le aziende, i governi e i cittadini europei.